TRADUZIONE NOSTRA
Per un pò, sembrava come se stranamente il bel attore inglese avrebbe avuto un tempo impossibile una volta passato il ruolo di Twilight che gli ha dato fortuna e fama globale. La serie è stata popolare. Il suo aspetto molto vampirico. E nessuno che ha interpretato la stessa parte oltre, dice, tre volte non scuotono mai realmente. (Vedi: Sean Connery).
Ma negli anni, da quando il finale di Twilight andava e veniva dai cinema, Pattinson ha iniziato a realizzare l'impossibile. Ancora e ancora ha scelto di lavorare con autori brillanti - Werner Herzog, David Cronenberg, James Gray, Olivier Assayas - e ancora e ancora ha stordito il pubblico con la sua intelligente, sensibile, e molto Cullen interpretazione.
L'ultimo film di Pattinson, un libero, distopico Western chiamato The Rover, è il suo miglior lavoro. Sotto la direzione di David Michod (l'eccellente Animal Kingdom), Pattinson interpreta Rey, un semplice ragazzo del sud America che incontra Eric (Guy Pearce) nel soffocante, senza legge entroterra australiano dieci anni dopo il collasso globale economico. Sulla scia di un pasticcio, la gang di Rey - che include il fratello di Rey - lo hanno lasciato dietro a morire. La gang ha anche rubato l'auto di Eric. E così Rey e Eric collaborano per seguire le loro traccie. Pattinson è assolutamente magnetico nel ruolo, trasformando ciò che avrebbe potuto essere una caricatura imbarazzante di un uomo-bambino in un ritratto empatico di un essere umano ferito che lotta per pensare a se stesso per la prima volta - alla fine ci riesce. Non molti attori possono sembrare così avvincenti. Pattinson, in un modo o nell'altro, è uno di essi.
Per discutere del suo lavoro in The Rover - e della sua carriera più generalmente - Pattinson recentemente si è seduto con il The Daily Beast a Los Angeles. Era così impressionante in persona come lo è sullo schermo - magro, t-shirt bianca con scollo a v, collottola di due giorni. Il suo comportamento è più fanciullesco, e meno sicuro di sè, rispetto a come ci aspetteremo da una stella del cinema; raramente ci guardava mentre parlava e rideva, un pò nervosamente, ogni volta che rivela qualcosa.
"Dimetico come si recita tra un film e un altro", ha confessato Pattinson.
Ha continuato a dire perchè Twilight è diventato un fardello; perchè non farebbe mai quello che Jennifer Lawrence ha fatto; e perchè ama lavorare con autori come Harmony Korine, con cui pianifica di lavorare prossimamente. Pattinson nega le voci secondo le quali prenderà la parte di Harrison Ford come Indiana Jones o Han Solo nel prossimo futuro - sebbene non ha chiuso le porte a tutti i futuri franchise.
"Ti senti fluttante. Non sai come accade, ma è sorprendente. E non ha niente a che fare con il pubblico o qualsiasi altra cosa. Probabilmente sei ancora nella merda. Ma è così assuefante, così come raro",
Hai detto che ha "davvero, davvero combattuto" per il ruolo di Rey. Perchè?
Stranamente, ho ricevuto la sceneggiatura e ho letto la mail erroneamente. Ho pensato fosse un'offerta. Ero come "Wow. So esattamente come fare questo - E non mi è mai stata offerta roba del genere, mai!". Così, ho chiamato il mio agente ed ero come "Voglio farlo! Voglio farlo ora". Ho voluto lavorare con David Michod per anni prima di questo. Ma poi loro erano come "No, è solo un'audizione. Di cosa stai parlando?". (Ride). Ho improvvisamente avuto una stretta di terrore. Fondamentalmente ho incasinato ogni audizione ho fatto.
Così che cosa hai fatto?
Ho solo realizzato che lo volevo, così ho perso tantissimo tempo - ho lavorato tanto per questo che per qualsiasi audizione abbia fatto prima.
Cosa vuoi dire con "più che lavorato"? Di che tipo di lavoro stiamo parlando qui?
Voglio dire, ho corso letteralmente per 10 ore al giorno per, tipo, due settimane.
Wow.
Completamente ossessionato, al punto che ho sognato il film. Non so cosa stavo facendo in particolare, pensavo solo costantemente ad esso.
Credo che questo ti abbia ripagato.
(Ride). Alla maggior parte delle audizioni non vai come se attualmente stessi facendo il film. Lo sai come se stessi facendo un'audizione. Ma io stavo facendo il film nella casa di qualcuno. Pieno.
Hai detto che di solito non ti solo offerti ruoli come Rey. Come mai?
Ruoli un pò strambi. Ci sono circa cinque o sei attori che hanno avuto un blocco su essi per anni. (Ride). Non sono sicuro in che posto io sono stato messo, ma non ero davvero parte di quel gruppo di strani personaggi attori-persone che sono un pò deboli. Un pò fragili e rotti. Credo che non ero visto come uno di loro.
Qual'è stata la sfida più grande per te in The Rover?
Niente davvero. Perfino prima di ottenere la parte, mi era chiaro come volevo farlo. L'unico aspetto strano era camminare nella stanza dell'audizione e essere come "Sto facendo questa cosa completamente sbagliata? Non ne ho idea". Ho avuto un piccolo momento di panico. Ma non appena l'ho ottenuto, sapevo cosa volevo indossare, come volevo essere - sapevo tutto. Volevo qualcuno che non avrebbe mostrato le proprie emozioni. Lui è costantemente diviso tra due cose. E anche qualcuno a cui non è mai stato chiesto di pensare ed è improvvisamente forzato a pensare per la prima volta. Fondamentalmente è come interpretare un bambino nel corpo di un adulto. Mi sembrava così giusto, giusto dall'inizio.
Hai basato il ritratto di Rey su qualcuno in particolare?
E' un pò come uno dei miei cugini, attualmente. (Ride). I vestiti, la camminata.
Qual era la differenza di fare The Rover con il fare i film di Twilight?
Non c'era il freddo. (Ride). Penso che attualmente sia la cosa più grande. Quando tutti sono così depressi perchè fa così freddo . . . il bollente caldo dell'entroterra Australiano, vorrei superare il freddo ogni giorno.
Perchè?
Il freddo rende le persone stressate. Non c'era un pò di luce il giorno in cui giravamo a Vancouver. E questo era solo, come, lo stesso tempo meteorologico ogni giorno. Non c'era nessuno su cui potevi fare pressione per fare qualcosa. E' il film di David e ci sono fondamentalmente solamente due persone in esso. Non dovevi affrettarti per fare qualcosa. Ci sono sono solamente due io che devi raccontare. (Ride).
Il minor numero di ago, il migliore. Torniamo indietro per un secondo: Cosa ti ha fatto pensare di voler essere un attore in primo luogo, e cosa pensi di poter fare?
Avevo aderito a questo drama club quando avevo 16 anni perchè io mi piaceva questa ragazza che ci andava. (Ride). Non avevo mai fatto recitazione prima. Ma stavano facendo Guys & Dolls, e non avevo mai cantato, ma per qualche ragione volevo davvero esserci. (Ride). Non ho idea del perchè, al momento. L'ho feci, e anche un'altra interpretazione successivamente, che casualmente mi fece ottenere un agente. Ma penso era la prima volta che facevi qualcosa - un'interpretazione - è incredibilmente coinvolgente. Ricordo che facemmo Tess dei D'Ubervilles, la storia di Thomas Hardy. Feci questa scena dove colpivo Tess in faccia. E solo vedere le persone in prima fila (ansima per l'orrore), improvvisamente hai questo potente scoppio di energia dentro di te. Improvvisamente vedere che le persone che ti guardano, sei come "Wow! Nessuno mi ha guardato così prima". E' uno strano sentimento. E poi inizi a sentirlo per te stesso anche quando cresci. Realizzi che puoi perderti. E' come fare musica, puoi fare una scena ed essere come "Non mi sento affatto me stesso". E tu non sai da dove niente. E' piacevole.
Allontanarsi da te stesso è un sentimento coinvolgente, non lo è?
Si. Suonavo musica tutto il tempo, e quello era tutto quello che volevo fare in musica, arrivare al punto in cui sei in una specie di galleggiante. Non sai come accade, ma è fantastico. E non ha niente a che fare con il pubblico o qualcos'altro. Probabilmente sei ancora nella merda. (Ride). Ma è così coinvolgente, e così raro. Stai solo costantemente provando di andare per quella strada, ogni volta.
Twilight è stato ovviamente una benedizione per te. Ma com'è stato il peso?
C'è molto odio, attualmente. Onestamente, penso, non capisco il sarcasmo nero contro Twilight. Il primo film è piaciuto a tutti. Ma poi è stato improvviso . . . Io non capisco perchè le persone passano dall'altro lato. Ci sono abbondanti franchise di successo che tutti accettano. Ma per qualche ragione ci sono tutti questi argomenti politici contro. Le persone dicono, "Oh, è un cattivo esempio per le donne". Blah, blah, blah. Come se noi fossimo tutti una massa di stupidi. Noi non lo interpretiamo in quel modo! Quella è puramente la tua interpretazione! Noi non stiamo provando di fare un film sul personaggio femminile sottomesso. In Ogni modo, le persone hanno deciso di cosa parla Twilight prima di averlo visto, e poi ci hanno etichettati, gli attori, come parte di qualcosa. Anche la cosa scintillante. Sono stato molto criticato! Ma attualmente non ricordo un solo momento dei film in cui io brilli. (Ride). Forse un secondo nel primo film. E' come, davvero? Tutto questi fan sono come "Stai brillando!". E io sono come "Davvero? Devi esserti congelato per un secondo". (Ride). E' solo l'idea di brillare, le persone hanno perso la ragione su esso. Ma allo stesso tempo, trovi le persone che pensano di odiarti e tu devi essere incredibilmente leale. Vanno a vedere i tuoi film per odiarti. (Ride). Va bene con me!
Cosa artisticamente? La confusione di Twilight, l'ossessione culturale intorno ad esso, ha dato alle persone un impreciso senso di te come attore?
Non so chi sono come attore. Trovo che i film di Twilight siano stati probabilmente il lavoro più difficile che io abbia mai fatto. Hai dei parametri da rispettare per interpretare il personaggio, e facendo cinque film dove devi interpretare gli stessi punti ogni volta e comprendi diverse variazione. E' stato davvero duro. E' stato come provare a scrivere un haiku (nota: componimento poetico giapponese di tre versi per 17 sillabe).
Twilight ti ha reso un attore migliore?
Si. E' divertente, perchè le recensioni sono peggiorate.
Ma ora che stai facendo film come The Rover - film più scuro, profondo e più artistico - senti come se stessi provando a scappare da Edward Cullen?
No, affatto. Non ho mai pensato a tutti i film di Twilight come una singola entità. Erano tutti film separati per me. Voglio dire, dimentico come come si recita tra ogni singolo film. (Ride). Ma ho sempre pensato che niente viene per liberare. Sei pagato un mucchio di soldi. Hai un sacco di opportunità. E devi pagare per questo, in qualche modo. E nel mio caso, ho pagato per questo tanto da capire come camminare per strada (senza essere assalito). Ho pagato per questo perchè le persone pensavano fossi una sola cosa. Quello è il mio maggiore desiderio come attore - non avere nessuno che sa chi sono io. Non avere pre-concetti. Così ovviamente quando un personaggio diventa un'icona, devi avere a che fare con il bagaglio che che arriva con esso.
Da Twilight, hai lavorato con autori come: Werner Herzog, David Cronenberg, James Gray, Olivier Assayas, David Michod. Perchè? E' il tuo modo di far capire alla gente che non sei "una cosa"?
Quelle sono persone che ho amato da quando ero un ragazzino. Mi sembra quasi un gioco il fatto che stia lavorando con loro adesso. Essi sono anche persone che hanno ottenuto interpretazione da attori che mi hanno fatto pensare di voler essere un attore, prima io ero un attore. Specialmente James Grey - Joaquin Phoenix ha fatto tanto con James. Quel ragazzo può ottenere davvero interpretazioni singolari dalla persone. E anche con Harmony Korine. Davvero è come limitare il margine di fallimento. Genuinamente penso che non puoi fallire facendo un film di Werner Herzog o di Harmony Korine. Sai che essi non ti telefoneranno per qualcosa. Non lo hanno mai fatto. Prendi Cronenberg. Penso ancora che Cronenberg sia così tagliente, e lavora da 45 anni. Mentre alcune persone ora falliscono al loro secondo film. Già tutto esaurito.
Parlando di Cronenberg, hai detto che fare Cosmopolis ha "rinvigorito" la tua "idea di recitazione". Come?
Ho realizzato che posso essere in un certo tipo di film. Durante tutto Twilight, mi è stato chiesto se fossi spaventato di avere un ruolo fisso. Ho iniziato a pensare "Si, credo di si". Poi sono stato scelto per Cosmopolis, che era così lontano dalla mia casa madre, ed ero come "Oh, credo che non avrei dovuto essere spaventato di avere un ruolo fisso". Mi ha liberato. E ho amato molto l'esperienza - andare a Cannes è stata una cosa enorme per me. Sto solo cercando di andarci di nuovo.
Quali attori guardi e dici "Questo è il tipo di carriera che voglio avere"?
Mi piace cos'ha fatto Joaquin. Ho sempre guardato la sua roba - è uno degli attori più influenti su di me. E in un certo modo, mi piace la carriera di Guy. Ma lui ha anche fatto roba australiana tutto il tempo, e io mi sento strano nel fare cose inglesi. Me sento come se fossi davvero nudo.
Cosa pensi di qualcuno come Jennifer Lawrence? Ha equilibrato due franchise con molte parti forti.
E' fantastica. E' assolutamente incredibile. Ma siamo anche due tipi di persone diverse. Lei sembra super sicura di se, e io non ho quel tipo di sicurezza. Lei brilla. Penso si possa andare in due aree diverso. Mentre io ho lo stile di sgattaiolare tra le crepe.
Le voci stanno girando, così devo chiedertelo. Sarai il prossimo Indiana Jones?
No. (Ride). Ma voglio dire, non lo so. Sarebbe divertente se mi fosse offerto improvvisamente. Sarei come "Oh merda!". (Ride).
Così le voci non hanno alcun fondamento in realtà?
No, no.
Cosa pensi di un altro famoso ruolo di Harrison Ford: Han Solo? La voce è che sei stato considerato per un film indipendente di Solo.
Oh no. Penso che tutte queste cose sono costruite così ricevo tonnellate di stampa cattiva.
Cattiva stampa? Questi sono due dei più grandi personaggi nella storia di Hollywood.
Ma letteralmente questa storia casuale è uscita e ho altre 50 storie che dicono come "Quel ragazzo? Noooo! Che stronzo".
Per la cronaca, però: sei fan di Han e Indy?
Al 100 per 100. Tutti lo siamo.
Ma questo è tutto per ora.
Giusto.
Sarai mai in un altro franchise?
Si. Avrei dovuto pensarci prima di entrarci. Ma ad ogni modo, questi sono gli unici grandi film che sono fatti più. (Ride). Così a meno che non vuoi mai fare un film di studio, devi realizzare che non otterrai mai The Fault in Our Stars 2. (Ride).
Fonte
Per discutere del suo lavoro in The Rover - e della sua carriera più generalmente - Pattinson recentemente si è seduto con il The Daily Beast a Los Angeles. Era così impressionante in persona come lo è sullo schermo - magro, t-shirt bianca con scollo a v, collottola di due giorni. Il suo comportamento è più fanciullesco, e meno sicuro di sè, rispetto a come ci aspetteremo da una stella del cinema; raramente ci guardava mentre parlava e rideva, un pò nervosamente, ogni volta che rivela qualcosa.
"Dimetico come si recita tra un film e un altro", ha confessato Pattinson.
Ha continuato a dire perchè Twilight è diventato un fardello; perchè non farebbe mai quello che Jennifer Lawrence ha fatto; e perchè ama lavorare con autori come Harmony Korine, con cui pianifica di lavorare prossimamente. Pattinson nega le voci secondo le quali prenderà la parte di Harrison Ford come Indiana Jones o Han Solo nel prossimo futuro - sebbene non ha chiuso le porte a tutti i futuri franchise.
"Ti senti fluttante. Non sai come accade, ma è sorprendente. E non ha niente a che fare con il pubblico o qualsiasi altra cosa. Probabilmente sei ancora nella merda. Ma è così assuefante, così come raro",
Hai detto che ha "davvero, davvero combattuto" per il ruolo di Rey. Perchè?
Stranamente, ho ricevuto la sceneggiatura e ho letto la mail erroneamente. Ho pensato fosse un'offerta. Ero come "Wow. So esattamente come fare questo - E non mi è mai stata offerta roba del genere, mai!". Così, ho chiamato il mio agente ed ero come "Voglio farlo! Voglio farlo ora". Ho voluto lavorare con David Michod per anni prima di questo. Ma poi loro erano come "No, è solo un'audizione. Di cosa stai parlando?". (Ride). Ho improvvisamente avuto una stretta di terrore. Fondamentalmente ho incasinato ogni audizione ho fatto.
Così che cosa hai fatto?
Ho solo realizzato che lo volevo, così ho perso tantissimo tempo - ho lavorato tanto per questo che per qualsiasi audizione abbia fatto prima.
Cosa vuoi dire con "più che lavorato"? Di che tipo di lavoro stiamo parlando qui?
Voglio dire, ho corso letteralmente per 10 ore al giorno per, tipo, due settimane.
Wow.
Completamente ossessionato, al punto che ho sognato il film. Non so cosa stavo facendo in particolare, pensavo solo costantemente ad esso.
Credo che questo ti abbia ripagato.
(Ride). Alla maggior parte delle audizioni non vai come se attualmente stessi facendo il film. Lo sai come se stessi facendo un'audizione. Ma io stavo facendo il film nella casa di qualcuno. Pieno.
Hai detto che di solito non ti solo offerti ruoli come Rey. Come mai?
Ruoli un pò strambi. Ci sono circa cinque o sei attori che hanno avuto un blocco su essi per anni. (Ride). Non sono sicuro in che posto io sono stato messo, ma non ero davvero parte di quel gruppo di strani personaggi attori-persone che sono un pò deboli. Un pò fragili e rotti. Credo che non ero visto come uno di loro.
Qual'è stata la sfida più grande per te in The Rover?
Niente davvero. Perfino prima di ottenere la parte, mi era chiaro come volevo farlo. L'unico aspetto strano era camminare nella stanza dell'audizione e essere come "Sto facendo questa cosa completamente sbagliata? Non ne ho idea". Ho avuto un piccolo momento di panico. Ma non appena l'ho ottenuto, sapevo cosa volevo indossare, come volevo essere - sapevo tutto. Volevo qualcuno che non avrebbe mostrato le proprie emozioni. Lui è costantemente diviso tra due cose. E anche qualcuno a cui non è mai stato chiesto di pensare ed è improvvisamente forzato a pensare per la prima volta. Fondamentalmente è come interpretare un bambino nel corpo di un adulto. Mi sembrava così giusto, giusto dall'inizio.
Hai basato il ritratto di Rey su qualcuno in particolare?
E' un pò come uno dei miei cugini, attualmente. (Ride). I vestiti, la camminata.
Qual era la differenza di fare The Rover con il fare i film di Twilight?
Non c'era il freddo. (Ride). Penso che attualmente sia la cosa più grande. Quando tutti sono così depressi perchè fa così freddo . . . il bollente caldo dell'entroterra Australiano, vorrei superare il freddo ogni giorno.
Perchè?
Il freddo rende le persone stressate. Non c'era un pò di luce il giorno in cui giravamo a Vancouver. E questo era solo, come, lo stesso tempo meteorologico ogni giorno. Non c'era nessuno su cui potevi fare pressione per fare qualcosa. E' il film di David e ci sono fondamentalmente solamente due persone in esso. Non dovevi affrettarti per fare qualcosa. Ci sono sono solamente due io che devi raccontare. (Ride).
Il minor numero di ago, il migliore. Torniamo indietro per un secondo: Cosa ti ha fatto pensare di voler essere un attore in primo luogo, e cosa pensi di poter fare?
Avevo aderito a questo drama club quando avevo 16 anni perchè io mi piaceva questa ragazza che ci andava. (Ride). Non avevo mai fatto recitazione prima. Ma stavano facendo Guys & Dolls, e non avevo mai cantato, ma per qualche ragione volevo davvero esserci. (Ride). Non ho idea del perchè, al momento. L'ho feci, e anche un'altra interpretazione successivamente, che casualmente mi fece ottenere un agente. Ma penso era la prima volta che facevi qualcosa - un'interpretazione - è incredibilmente coinvolgente. Ricordo che facemmo Tess dei D'Ubervilles, la storia di Thomas Hardy. Feci questa scena dove colpivo Tess in faccia. E solo vedere le persone in prima fila (ansima per l'orrore), improvvisamente hai questo potente scoppio di energia dentro di te. Improvvisamente vedere che le persone che ti guardano, sei come "Wow! Nessuno mi ha guardato così prima". E' uno strano sentimento. E poi inizi a sentirlo per te stesso anche quando cresci. Realizzi che puoi perderti. E' come fare musica, puoi fare una scena ed essere come "Non mi sento affatto me stesso". E tu non sai da dove niente. E' piacevole.
Allontanarsi da te stesso è un sentimento coinvolgente, non lo è?
Si. Suonavo musica tutto il tempo, e quello era tutto quello che volevo fare in musica, arrivare al punto in cui sei in una specie di galleggiante. Non sai come accade, ma è fantastico. E non ha niente a che fare con il pubblico o qualcos'altro. Probabilmente sei ancora nella merda. (Ride). Ma è così coinvolgente, e così raro. Stai solo costantemente provando di andare per quella strada, ogni volta.
Twilight è stato ovviamente una benedizione per te. Ma com'è stato il peso?
C'è molto odio, attualmente. Onestamente, penso, non capisco il sarcasmo nero contro Twilight. Il primo film è piaciuto a tutti. Ma poi è stato improvviso . . . Io non capisco perchè le persone passano dall'altro lato. Ci sono abbondanti franchise di successo che tutti accettano. Ma per qualche ragione ci sono tutti questi argomenti politici contro. Le persone dicono, "Oh, è un cattivo esempio per le donne". Blah, blah, blah. Come se noi fossimo tutti una massa di stupidi. Noi non lo interpretiamo in quel modo! Quella è puramente la tua interpretazione! Noi non stiamo provando di fare un film sul personaggio femminile sottomesso. In Ogni modo, le persone hanno deciso di cosa parla Twilight prima di averlo visto, e poi ci hanno etichettati, gli attori, come parte di qualcosa. Anche la cosa scintillante. Sono stato molto criticato! Ma attualmente non ricordo un solo momento dei film in cui io brilli. (Ride). Forse un secondo nel primo film. E' come, davvero? Tutto questi fan sono come "Stai brillando!". E io sono come "Davvero? Devi esserti congelato per un secondo". (Ride). E' solo l'idea di brillare, le persone hanno perso la ragione su esso. Ma allo stesso tempo, trovi le persone che pensano di odiarti e tu devi essere incredibilmente leale. Vanno a vedere i tuoi film per odiarti. (Ride). Va bene con me!
Cosa artisticamente? La confusione di Twilight, l'ossessione culturale intorno ad esso, ha dato alle persone un impreciso senso di te come attore?
Non so chi sono come attore. Trovo che i film di Twilight siano stati probabilmente il lavoro più difficile che io abbia mai fatto. Hai dei parametri da rispettare per interpretare il personaggio, e facendo cinque film dove devi interpretare gli stessi punti ogni volta e comprendi diverse variazione. E' stato davvero duro. E' stato come provare a scrivere un haiku (nota: componimento poetico giapponese di tre versi per 17 sillabe).
Twilight ti ha reso un attore migliore?
Si. E' divertente, perchè le recensioni sono peggiorate.
Ma ora che stai facendo film come The Rover - film più scuro, profondo e più artistico - senti come se stessi provando a scappare da Edward Cullen?
No, affatto. Non ho mai pensato a tutti i film di Twilight come una singola entità. Erano tutti film separati per me. Voglio dire, dimentico come come si recita tra ogni singolo film. (Ride). Ma ho sempre pensato che niente viene per liberare. Sei pagato un mucchio di soldi. Hai un sacco di opportunità. E devi pagare per questo, in qualche modo. E nel mio caso, ho pagato per questo tanto da capire come camminare per strada (senza essere assalito). Ho pagato per questo perchè le persone pensavano fossi una sola cosa. Quello è il mio maggiore desiderio come attore - non avere nessuno che sa chi sono io. Non avere pre-concetti. Così ovviamente quando un personaggio diventa un'icona, devi avere a che fare con il bagaglio che che arriva con esso.
Da Twilight, hai lavorato con autori come: Werner Herzog, David Cronenberg, James Gray, Olivier Assayas, David Michod. Perchè? E' il tuo modo di far capire alla gente che non sei "una cosa"?
Quelle sono persone che ho amato da quando ero un ragazzino. Mi sembra quasi un gioco il fatto che stia lavorando con loro adesso. Essi sono anche persone che hanno ottenuto interpretazione da attori che mi hanno fatto pensare di voler essere un attore, prima io ero un attore. Specialmente James Grey - Joaquin Phoenix ha fatto tanto con James. Quel ragazzo può ottenere davvero interpretazioni singolari dalla persone. E anche con Harmony Korine. Davvero è come limitare il margine di fallimento. Genuinamente penso che non puoi fallire facendo un film di Werner Herzog o di Harmony Korine. Sai che essi non ti telefoneranno per qualcosa. Non lo hanno mai fatto. Prendi Cronenberg. Penso ancora che Cronenberg sia così tagliente, e lavora da 45 anni. Mentre alcune persone ora falliscono al loro secondo film. Già tutto esaurito.
Parlando di Cronenberg, hai detto che fare Cosmopolis ha "rinvigorito" la tua "idea di recitazione". Come?
Ho realizzato che posso essere in un certo tipo di film. Durante tutto Twilight, mi è stato chiesto se fossi spaventato di avere un ruolo fisso. Ho iniziato a pensare "Si, credo di si". Poi sono stato scelto per Cosmopolis, che era così lontano dalla mia casa madre, ed ero come "Oh, credo che non avrei dovuto essere spaventato di avere un ruolo fisso". Mi ha liberato. E ho amato molto l'esperienza - andare a Cannes è stata una cosa enorme per me. Sto solo cercando di andarci di nuovo.
Quali attori guardi e dici "Questo è il tipo di carriera che voglio avere"?
Mi piace cos'ha fatto Joaquin. Ho sempre guardato la sua roba - è uno degli attori più influenti su di me. E in un certo modo, mi piace la carriera di Guy. Ma lui ha anche fatto roba australiana tutto il tempo, e io mi sento strano nel fare cose inglesi. Me sento come se fossi davvero nudo.
Cosa pensi di qualcuno come Jennifer Lawrence? Ha equilibrato due franchise con molte parti forti.
E' fantastica. E' assolutamente incredibile. Ma siamo anche due tipi di persone diverse. Lei sembra super sicura di se, e io non ho quel tipo di sicurezza. Lei brilla. Penso si possa andare in due aree diverso. Mentre io ho lo stile di sgattaiolare tra le crepe.
Le voci stanno girando, così devo chiedertelo. Sarai il prossimo Indiana Jones?
No. (Ride). Ma voglio dire, non lo so. Sarebbe divertente se mi fosse offerto improvvisamente. Sarei come "Oh merda!". (Ride).
Così le voci non hanno alcun fondamento in realtà?
No, no.
Cosa pensi di un altro famoso ruolo di Harrison Ford: Han Solo? La voce è che sei stato considerato per un film indipendente di Solo.
Oh no. Penso che tutte queste cose sono costruite così ricevo tonnellate di stampa cattiva.
Cattiva stampa? Questi sono due dei più grandi personaggi nella storia di Hollywood.
Ma letteralmente questa storia casuale è uscita e ho altre 50 storie che dicono come "Quel ragazzo? Noooo! Che stronzo".
Per la cronaca, però: sei fan di Han e Indy?
Al 100 per 100. Tutti lo siamo.
Ma questo è tutto per ora.
Giusto.
Sarai mai in un altro franchise?
Si. Avrei dovuto pensarci prima di entrarci. Ma ad ogni modo, questi sono gli unici grandi film che sono fatti più. (Ride). Così a meno che non vuoi mai fare un film di studio, devi realizzare che non otterrai mai The Fault in Our Stars 2. (Ride).
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