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TRADUZIONE NOSTRA
Citazioni dalla Press Conference
"Riguarda lavorare su un film australiano, questa è per te Rob . . . l'industria australiano ha la reputazione di essere la più dura del mondo, com'è stata la tua esperienza?".
ROB: "Penso fosse una squadra davvero speciale, era abbastanza duro il luogo in cui ci trovavamo, ma anche solo per avere tutti a disposizione sulla location e nessuno che io sappia abbia litigato è stato incredibile (ride)".
ROB: "Ho provato ad entrare nei film australiani per molto tempo prima che io facessi questo, non sono sicuro del perchè . . . Penso che sia un' industria sicura, vibrante e vitale. Ho avuto davvero una grande esperienza".
Servizio dal Sydney Moring Herald
C'è qualcosa di "incredibilmente sereno" e "stranamente mistico" nell'aspro deserto australiano, dice Robert Pattinson, il cui ultimo film è stato girato nelle dure condizioni del Flinders Rangers dell'Australia meridionale.
Apparendo a Sydney accanto al suo co-protagonista Guy Pearce, e al regista David Michod, per promuovere il tour australiano del film, Pattinson dice che "The Rover" ha realizzato un suo sogno di lavorare su un film australiano.
"Ho provato ad entrare nei film australiano per molto tempo prima di ottenere questo ruolo. Era una squadra davvero speciale", ha detto.
Ambientato in un futuro anarchico devastato dal collasso del sistema finanziario globale, The Rover vede il personaggio di Pattinson, Rey formare un inverosimile amicizia con Eric, un protetto e arrabbiato incostante, interpretato da Pearce.
L'inglese ha accennato al fatto che la location in cui hanno girato era una tregua benvenuta dai paparazzi, dalle cui fotocamere indiscrete ha lottato per fuggire da quando è esploso il successo di Twilight.
"Mi è davvero piaciuto . . . riuscire a guardare l'orizzonte e non vedere niente", ha detto.
Per Guy Pearce, è stato il caso del ritorno nell'entroterra australiano, avendo conosciuto bene il deserto per le dure condizioni di Adventures of Priscilla, Queen Of The Desert.
Ma Pearce dice Pattinson non aveva bisogno di guida su come gestirsi, e scherzosamente aggiunge che "probabilmente aveva bevuto un pò di vodka in più rispetto a quella che avrebbe dovuto".
Nonostante la premessa triste del film, i forti temi di sopravvivenza e i contorni esigenti, Pearce dice che l'atmosfera sul set era ottomista.
"Era davvero pesante girare . . . David ha un buon senso dell'umorismo e ci siamo divertiti tanto sul set".
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