L'attrice di "Twilight", che ha un piccola ma significante ruolo nel film di Zach Braff, ha anche parlato di come il suo personaggio riflette il titolo e dell'importanza di Kickstarter con il il film basato sul supporto dei fan.
Ashley Greene è solamente in un paio di scene in "Wish I Was Here" di Zach Braff, ma l'attrice di "Twilight" interpreta un ruolo importante nella storia del personaggio di Josh Gad.
Il Noah di Gad, il fratello del personaggio di Braff, Aidan, inizia il film lontanto dalla sua famiglia e da altre persone, rintanato nella ruolotte in cui vive. Ma, come egli insegue la sua vicina Janine che frequenta Comic-Con, interpretato da Greene, inizia ad esprimersi di più, è in grado di riprendere i rapporti con il suo padre separato, interpretato da Mandy Patinkin, che sta morendo di cancro. Alla fine, Noah confessa alla figlia di Aidan, Grace, che lui è spaventato e finalmente fa visita al padre prima che muoia.
Greene dice che pensa che il suo personaggio aiuta Noah ad emergere dal suo isolamento.
"Lei è il veicolo per lui, io penso, per riuscire ad esprimere se stesso e trovare la felicità e trovare chi vuole essere e il successo", dice la Greene a The Hollywood Reporter. "Penso che lei sia una parte molto importante per Noah nel suo viaggio per trovare questo . . . Insieme penso che loro, senza nemmeno saperlo, lavorano come una squadra per portarlo fuori dal suo guscio".
Greene dice anche che il suo personaggio è presente nel modo in cui il titolo suggerisce i personaggi del film vogliono essere.
"E 'una specie di rappresentazione di essere in quel luogo che 'qui' è nel titolo Wish I Was Here", spiega l'attrice. "Penso che tutti i personaggi provino a scoprire chi sono, cosa vogliono e dove voglio essere e come essere presenti nel raggiungimento di questa cosa. Sento come se Janine sia un personaggio che . . . è sulla strada giusta per abbracciare chi è e chi vuole essere e permettendo alla sua creatività di lavorare, attraverso il Comic-Con e vestirsi".
La Greene dice che ha incontrato persone che fanno giochi di ruolo quando il film sostenuto da Kickstarter è stato girato, permettendole di ottenere un quadro più chiaro del suo personaggio e dei fan che vanno al Comic-Con, il che è un lato diverso dell'esperienza che ha avuto andando all'evento con il cast di Twilight.
La Greene ha anche apprezzato come la campagna di Kickstarter per Wish I Was here, ha consentito ai fan di Braff di mostrare il loro supporto per il progetto prima che iniziasse.
"Capisco cosa vuol dire avere bisogno e di avere quel sostegno dei fan perchè ho fatto Twilight . . . e vedere l'enorme effetto che essi hanno sul successo del film", dice la Greene sulla campagna di Kickstarter per il film. "E' stato molto interessante vedere questo da una prospettiva diversa e vedere . . . quanto il suoi fan partecipavano e ovviamente quanto credevano in Zach e nel suo lavoro . . . E' stato bello iniziare a girare un film sapendo di avere già il supporto dei fan".
Fonte, traduzione nostra
Nessun commento:
Posta un commento