Nuova intervista di Robert con Star Online

Bentornato Robert Pattinson.

Dopo la fine della saga di Twilight, in cui Pattinson interpretava l'amato vampiro Edward Cullen, l'attore sembrava perduto.

Cosa fare dopo?

Il suo direttore finanziario ha creduto che acquistare una villa a Beverly Hills da 6 milioni di dollari, sarebbe stato un investimento saggio. Dopo tutto, ha tutti i soldi che potrebbe desiderare.

Intanto che la recitazione gli offriva molto, le scelte che lui ha fatto erano troppo saggie. Poi c'è stata la rottura con l'amore della sua vita Kristen Stewart. Come avrebbe potuto tradirlo con il suo regista sposato (Rupert Sanders che ha diretto Snow White And The Huntsman)!

Ma questo era prima.

Ora, improvvisamente la carriera di Pattinson è in salita. E' presenti in due film che hanno fatto parlare al recente Festival di Cannes: il corrosivo Maps To The Stars di David Cronenberg e il distopico The Rover di David Michod.

Ma questo è l'ultimo dei cambiamenti della sua vita.



Non più chiuso in una casa con quattro camere da letto, Pattinson ora vive una vita solitaria. E' ancora in contatto con i suoi compagni di Twilight, come Kellan Lutz, con cui perde soldi giocando a poker.

Ma è lui il primo ad ammetterlo: i soldi non mi hanno distrutto.

Non più padrone di casa, ora vive in una casa in affitto (ma ancora un elegante comunità di Beverly Hills). Dorme su un materasso gonfiabile che sposta di stanza in stanza, per non parlare dei mobili. Ha perso molte delle sue cose incluso il guardaroba e la sua collezione di Dvd.

Alla recente press conference di The Rover a Beverly Hills, è umile com'è sempre stato.

Ricordo che una volta gli ho chiesto se era stato licenziato alla serata di apertura presso la prestigiosa Royal Court Theatre di Londra.

Invece di mostrare un lieve imbarazzo, ha risposto: "E' stata la cosa migliore che avebbe potuto accadermi ed una buona lezione".

Dopo un piccolo ma importante ruolo in Harry Potter e il calice di fuoco, è volato a Los Angeles con la benedizione del suo agente. Le cose non andavano bene alle audizioni, anche quella per Twilight, ma l'autrice Stephenie Meyer aveva visto qualcosa.

A 21 anni avrebbe potuto essere un pò vecchio per la parte, pensò, ma lei gli ha dato solo il parere di cui aveva bisogno.

"Raditi due volte", la Meyer disse al giovane con la barba, e naturalmente il resto è storia.

Hai girato The Rover in Australia. Come ci si sente ad andare fuori per un cambiamento?
Mi piace l'Australia. Ero stato solamente a Sydney per delle premiere. Lavorare nell'entroterra è un mondo completamente diverso, ma l'ho amato. Era bellissimo, sereno e riuscivi a vedere l'orizzonte. Non c'era assolutamente niente per miglia, centinaia di miglia. Non solo, non c'era nessuno che provava a cercarti, non c'era nessuno lì e quindi era più facile concentrarsi sull'interpretazione e non dovevi preoccuparsi della gente che cercava di entrare. L'ho trovato incredibilmente pacifico e rilassante.

Com'è stato lavorare con David Michod e Guy Pearce?
Avevo fatto l'audizione con David molto tempo prima che iniziassero le riprese. Abbiamo fatto tonnellate di incarnazioni diverse del mio personaggio. C'era un punto dove volevo avere le punte delle mie orecchie tagliate, perchè avevo visto immagini di ladri del selvaggio West che facevano questo ai ladri. Ne abbiamo parlato per mesi, quindi ero abbastanza comodo.
E poi quando Guy è arrivato - l'ho incontrato circa una settimana prima dell'inizio delle riprese - sono andato d'accordo con lui molto bene. Lui è il tipo di attore che non ha alcun sostegno per la recitazione a cui appoggiarsi. Lui crea qualcosa di nuovo ogni volta, e questo porta ansia, qualcosa con cui sono familiare, quindi eravamo uguali quando giravamo.

Hai individuato i tuoi vestiti mancanti e Dvd?
Sono sicuro che siano in qualche magazzino da qualche parte. L'altro giorno stato cercando le mie tavole dei Teen Choice Awards per metterle nel corridoio della mia casa, in corridoio di gloria per intimidire le persone quando ci camminano, ma non sono riuscito a trovarle.

Sei il volto del profumo Dior Homme. Dior probabilmente potrebbe aiutarti con qualche vestito?
Non ho mai visto me stesso fare accordi. Ho incontrato un paio di persone che lavorano per Dior e mi sono piaciute davvero. Sembrava alla moda fare quel lavoro e volevo lavorare con Romain Gravas (che ha diretto la pubblicità Dior Homme).
Dior è un grande marchio. E' buono essere associati ad esso, ma ho appena fatto qualcosa per loro. Occasionalmente devo andare a qualche party Dior, il che è grande. Presto farò un'altra pubblicità per loro e sono stranamente eccitato per questo.

Ci sono voci che dicono che interpreterai Han Solo nel remake di Star Wars. E' vero?
Sono sempre un pò diffidente nell'interpretare un personaggio già stabilito. E' spaventoso, specialmente fare qualcosa di simile, dove ci sono tante aspettative ancora prima di iniziare il lavoro. E' un impegno enorme che non è come fare un film indipendente per due mesi.

Quindi è successo?
Non sono stato contattato da nessuno, ma sono aperto a tutto.

Quali tipi di storie ti si addicono?
Non guardo ai film come storie. E' solo per il personaggio. Non ho mai guardato una sceneggiatura nel suo complesso.
Questo film che farà con Olivier Assayas alla fine dell'anno, è un grande insieme, ma mi sono focalizzato sul mio personaggio. C'è qualcosa di specifico riguardo a lui. Si tratta di un interessante presa sulla psicologia criminale.
Quindi non ho mai guardato ad una sceneggiatura come una storia, nemmeno in termini di genere. Detto questo, mi piacerebbe fare una commedia ad un certo punto, ma non sono davvero alla ricerca di qualcosa.

Cosa ti riserva il futuro?
Voglio continuare a fare progetti eccitanti, ambiziosi. Provi a fare cose che sono impegnative, e speri che la gente le apprezzi.

Fonte, traduzione nostra