mercoledì 9 luglio 2014

2 Nuove interviste di Robert per Cosas & Express + nuove foto dal press junket

image host image host

In queste due interviste ci sono anche domande fatte a Robert da altre testate giornalistiche, quindi vi riporteremo solo le parti non presenti nelle altre interviste.

COSAS

Non vivi nella tua casa?
L'ho venduta e poi ho capito che era diventato un senzatetto (ride). Per 6 mesi, ho vissuto nelle case di amici in cui andavo con i miei tre materassi gonfiabili. Ho venduto la mia casa perchè sono giovane per avere a che fare con problemi alle tubature e roba come questa. Potrei anche vivere in una cella se avessi una finestra.

Dopo aver girato qualcosa di oscuro e apocalittico come "The Rover", hai in programma di avere dei bambini un giorno?
Credo che l'umanità resterà la stessa, generazione dopo generazione. E tutti quelli che hanno predetto che il modo sa finendo, hanno sbagliato. Penso che l'uomo sia fondamentalmente buono, e non avrei problemi ad avere figli, ma forse sto rispondendo alla mia ignoranza. Vivo una vita molto semplice nuotando nella mia piscina tutto il giorno (altre risate)


Davvero non sei spaventato dal riscaldamento globale e dalle sue conseguenze?
Ho cieca fede nell'umanità e penso che le persone non cambieranno. E' molto difficile accettare che durante la mia generazione la nostra specie si estinguerà. Alla fine penso che la maggior parte vedrà la luce e avrà un lieto fine. Alle persone non piacciono le buone notizie, preferiscono quelle cattive per vendere più giornali. Prevedere la fine, non porta risultati; comunque, se speriamo, forse possiamo raggiungere qualcosa.

Qual è la cosa peggiore con ti è capitata con i paparazzi?
Una volta, sono stato seguito da circa otto auto per dieci ore, non sapevo cosa fare. Volevano sapere dove vivo, e ho provato a seminarli.

Come tratti con la fama?
Sin dall'inizio mi sono dissociato. La vedo solo come parte del mio lavoro. Qualche anno fa, ho lottato un pò perchè la mia vita era davvero contratta e non potevo fare molte delle cose che ero solito fare, ma uno o due anni fa ho accettato che la mia vita è diversa e ora non riesco davvero a ricordare com'era prima, quindi è più facile averci a che fare.

Hai sempre voluto recitare?
Non ero un bambino attore o qualcosa così. Non avevo una classe di recitazione a scuola. Quando avevo 15 anni, mi sono unito ad un club di recitazione perchè piaceva alle ragazzo. Lavoravo come sceneggiatore, non avevo intenzione di recitare. Misero in scena l'opera "Guys And Dolls" e poi ho avuto un pazzo desiderio di interpretare il personaggio di Nathan Detroit, ero ossessionato. Non ho ottenuto il ruolo, ma alla fine interpretavo un ballerino cubano. Poi nell'opera "Our Town" di Thorton Wilder, mi fu dato il ruolo principale; c'era un agente tra il pubblico che mi chiese di rappresentarmi. Poi ho fatto "Vanity Fair" con Reese Whiterspoon e dopo "Harry Potter e il calice di fuoco" dove interpretavo Cedric Diggory.

Qualche tipo di film ti piace?
Sono un appassionato di cinema da quando ero un adolescente, e anche prima. Quando scelgo le sceneggiature, non m'importa che la mai parte è piccola, come quando ho lavorato dieci giorno con Werner Herzog. Ma per distrarmi guardo tutto.

Come vedi la tua carriera futura?
Non lo so. Non sono mai stato guidato da quello che vuole il pubblico o da quello che dicono i critici; non puoi piacere a tutti. Ciò che mi rende felice è lavorare con hanno passione per i loro film come Werner Herzog o David Cronenberg, o Michod. E' da quando avevo 16 anni che voglio lavorare con Herzog. Voglio continuare a fare progetti ambiziosi che mi eccitano, sebbene non so se il pubblico condivida i miei interessi. Non sono interessato a diventare una "Stella di Hollywood".

Cosa pensi di David Cronenberg?
Quando ho fatto "Cosmopolis" qualcosa è cambiato nella mia mente e sapevo che avrei voluto fare qualche film con lui in futuro, perfino senza leggere la sceneggiatura. Mi piace come affronta i suoi film e la vita, è una persona molto saggia. Sono felice di aver lavorato con David su "Maps To The Stars".

EXPRESS

Dove vivi ora?
Sono stato senza casa per sei mesi dopo la vendita della mia casa. Ho preso in prestito le case delle persone quando non erano in città. Ora ho trovato una casa sulle colline di Hollywood che ho affittato. Non è molto grande. Ho appena l'arredamento. Alcuni di essi sono dei precedenti inquilini. Le sole cose che ho portato con me, sono i miei materassi gonfiabili. Nella quale dormo.

Ha guadagnato milioni di dollari e puoi permetterti cose costose.
Non sono materialistico. L'unica cosa che mi regalo sono vecchie chitarre. Ne ho 17 nella mia collezione. Il mio pezzo forte in una chitarra acustica Gibson J100 del 1943. Non mi importa delle altre cose come gli stilisti. Comunque, dovrei andare a comprare vestiti.

Perchè?
Non riesco a trovare molti di essi. Questo è il perchè indosso la giacca che sto indossando, continuamente per le due passate settimane. La mia roba dovrebbe essere in magazzino affittato a Los Angeles o nel mio appartamento a Londra. Io penso sia la seconda. Ho visto delle foto del mio vecchio compagno di stanza Tom Sturridge andare in giro come i miei pantaloni e camice . . . (ride).

Fonte, traduzione nostra

Nessun commento:

Posta un commento