domenica 15 settembre 2013

Intervista di Robert per Sunday Style Australia 2013


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Traduzione nostra:

The Evolution of Man

La transizione di Robert Pattinson, da rubacuori a star a tutti gli effetti, dice Michelle Manelis . Se solo si fermasse preso dal panico ...


Robert Pattinson sta cercando di abbracciarmi. Ma io non sto giocando, io non sono un Hugger (abbracciatore), quindi offro la mia mano, invece, lui si mette a ridere. "Ok, questo è il modo in cui stiamo comportando?" Sorride, divertito e un po' sorpreso. Nel tentativo di recuperare dal mio apparente passo falso, e forse spinto dallo champagne consumato nella Polo Lounge del Beverly Hills Hotel , in attesa di essere convocato dai rappresentanti Dior, ho finalmente ricambiato il suo gesto, seppur goffamente.

Scambiati i convenevoli, passiamo alla zona lounge della sua suite d'albergo, dove una bottiglia di Dior Homme, di cui Pattinson è il nuovo volto, poggia strategicamente sul tavolino . Io prontamente gli ricordo delle tante conversazioni che abbiamo avuto durante la quale lui insisteva che le fragranze non sarebbe state una parte dei suoi progetti futuri. Lui aggrotta la fronte. "Sì, hai ragione, ma appena l'ho ricevuto, così profumato, non ho potuto fare a meno di indossarlo."

Suggerendogli che il suo passo di vendite è discutibile, è al massimo un nuovo approccio, lui ride e annuisce. I modi alla Pattinson rendono facile dimenticare che la sua fama è di proporzioni olimpioniche. Egli si presenta come lo stesso sconosciuto attore britannico che ho conosciuto nel 2008, direttamente nella barca proverbiale a Los Angeles per la promozione di Twilight. Allora lamentava che le ragazze di Hollywood non lo avrebbero notato. Aveva anche dubbi riguardo la fattibilità commerciale del tema del vampiro-indie che stava promuovendo.

Per molti versi egli esemplifica l'adagio, 'Fai attenzione a ciò che desideri', riflettendo su tali preoccupazioni gravemente inesatte scaturite da un'altra vita. "Io non mi aspettavo niente di tutto questo e non l'ho chiesto" dice, quasi scusandosi. "E' stata letteralmente tutta fortuna. Mi sono imbattuto da un lavoro all'altro."

Il franchise di Twilight, che ha incassato 3,7 miliardi dollari in tutto il mondo, gli ha offerto il lusso di avventurarsi in film come "Come l'acqua per gli elefanti, Remember me e Cosmopolis". Presumibilmente, deve essere soddisfatto del modo in cui la sua carriera sta procedendo?

Egli riflette sulla domanda. "Beh, sì", dice, con un soffio di esitazione. "È una specie di voce, ma è difficile rimanere sani di mente. E' davvero difficile". Poi fuma dalla sua sigaretta elettronica. "All'inizio non ho nemmeno notato che la mia vita era cambiata così massicciamente, perché lavoravo sempre. Suppongo che alla fine mi ci sono abituato".

Nei nostri primi incontri, quasi sempre intervallati da un film che stava promuovendo, era di solito vestito in un elegante completo, ma con un aspetto disinvolto. Oggi, però, ha adottato un look più casual. Sembra che uno dei benefici del successo sia la libertà di vestirsi come gli pare. Egli soddisfa il cliché della stella del cinema incredibilmente bella, ma indossa una camicia grigia insignificante, vecchi jeans americani Aquila e scarpe da ginnastica Vans. Il suo volto è sportivo, barba cresciuta di due giorni e un berretto da baseball all'indietro appollaiato sulla sua testa, con nessun capello in vista. Nonostante il suo status come uno degli attori più ricci e più pagati di Hollywood, questo pomeriggio, Pattinson appare più come qualcuno che si potrebbe trovare in una bettola.

La casa di moda e bellezza ha perseguitato Pattinson per il ruolo di protagonista nella sua nuova campagna pubblicitaria, un cortometraggio di Romain Gavras ( che ha diretto il video di M.I.A Born Free). E' impostato su Whole Lotta Love di Led Zeppelin e le caratteristiche di Pattinson nei vari scenari mostrano questa nonchalance dallo spirito libero. Guida una decappottabile vintage lungo una spiaggia accompagnato da un trio di passeggeri al vento altrettanto fotogenici. Lo vediamo anche seduto su un tetto, e, più tardi, fare capriole con una bella donna in un albergo. E 'un degno successore del precedente ambasciatore della fragranza maschile di Dior, Jude Law.

Non sorprende che alla stella sia stato offerto praticamente ogni affare del pianeta. Con un gruppo di milioni di fan, che vanno da teeneger a mamme, questo volto è il sogno di un marketing manager.

Rispondendo alla domanda del perché ha scelto Dior, spiega: "Stavo guardando a Dior come marchio, piuttosto che come singolo prodotto, anche se probabilmente non dovrei dirlo". Abbassa la voce e guarda ai due responsabili di Dior che sono volati qui da Parigi . "Ho guardato le altre società - e non sto solo dicendo questo - ma, per un uomo, non credo che ci sia qualcosa di più lussuoso di Dior".

Notando che sta ora facendo riferimento a se stesso come un uomo, lui sorride e mi guarda un pò imbarazzato.

"Beh, sì, sono in una fase di transizione della mia vita. Sto cercando di uscire dall'essere percepito come molto giovane e credo che fare questo aiuti. Ho 27 anni ora e posso sentire le persone che mi guardavano in modo diverso. E' un anno strano. Con la fine di Twilight e altri film che ho fatto, come Cosmopolis, improvvisamente mi sento come se fossi trattato come un attore reale, piuttosto che ..." Gli si affievolisce la voce, non finisce la frase -  è qualcosa che tende a fare spesso.

Si sporge in avanti con fare cospiratorio. "Ho indossato più colonia negli ultimi tre giorni di quanto io ne abbia mai indossata in vita mia. E tra l'altro, non è colonia, cosa che ho imparato oggi: è eau de toilette".

Quindi, ora è un adulto che indossa eau de toilette, qual è la prossima mossa della sua carriera? Dato che supera spesso le liste dei meglio vestiti, potrebbe esserci una linea di moda nel suo futuro? "In realtà, ho progettato un paio di abiti, " dice, con entusiasmo. "Uno di questi era un pied de poule verde smeraldo che ho indossato per l'ultima premiere di Twilight". Egli ha creato questo outfit molto fotografato in collaborazione con Gucci, il marchio di cui Pattinson spesso indossa vestiti a tali eventi . "Sto mirando a fare qualcosa di più in futuro."

Chiaramente, è un uomo che apprezza un buon vestito. "Sì, assolutamente. Ho una strana relazione con gli abiti", confessa. "Li ho sempre indossati solo una volta e così ho un contenitore con circa 1000 abiti. Di tanto in tanto li do ai miei amici, ma, a dire la verità, sono un po' un hoarder. Trovo davvero, davvero difficile da dare via le cose , io non so perché".

Si tratta di una sorpresa che questa icona di alto profilo, che appare ingannevolmente a proprio agio quando calpesta il tappeto rosso, sia, in realtà, un guazzabuglio di nervi. Lui mi guida attraverso la sua esperienza tipica ad un evento glamour. "Vado in panico. Ho un sacco di ansia", dice,"fino al secondo prima di uscire dalla macchina per l'evento, quando improvvisamente si dissolve completamente. Ma fino a quel momento sono un caso raro".

Non è insolito per gli attori inglesi parlare in termini auto-ironici, ma Pattinson sembra sinceramente turbato da questi momenti. "Quello che faccio per farmi prendere dal panico?", Ripete la domanda, guardandomi seriamente perturbato. "Beh, niente, davvero. Corpo dismorfismo, nel complesso l'ansia tremenda". E' scioccante sentire che Pattinson soffre di un disordine dismorfico. "Suppongo che sia a causa di queste tremende insicurezze, perchè non ho mai trovato un modo per diventare egoista. Io non ho un Sixpack e odio andare in palestra. Sono stato così per tutta la vita. Non voglio togliermi la maglietta. Preferirei ubriacarmi", dice con un sorriso.

 Evidentemente, a Hollywood, un protagonista si confronta con le stesse pressioni; preservare il proprio aspetto, ad ogni costo, è indispensabile per il bene del proprio impiego. "Sì, stai investendo in te stesso, è il tuo marchio", lui è d'accordo. "Ogni lavoro è, auspicabilmente, un passo per ottenere un altro lavoro. E ora che sto invecchiando, suppongo che dovrò andare in palestra. Ma in realtà , io ci vado tutti i giorni e durerà tutta la settimana".

Ci sono, naturalmente, modi più piacevoli per mettersi in forma rispetto alla noia di pomparsi in una palestra sudato. "Te lo dico io", dice, con risate. "Stavo cercando di imparare a fare surf . Ero a Malibù e non mi rendevo conto che venivo fotografato, sembravo un completo idiota. E quando ciò accade abbastanza spesso, sei un idiota, quindi in termini di pura vanità mi sono reso conto che non avevo intenzione di surfare più".

Nato e cresciuto a Londra, Pattinson ha due sorelle più grandi. Sua madre lavorava in un'agenzia di modelle e suo padre importava auto d'epoca provenienti dagli Stati Uniti. Egli ricorda uno dei suoi ricordi d'infanzia preferiti. "Ricordo a Natale, ero furtivamente sceso al piano di sotto e vidi i miei genitori mettere un regalo sotto l'albero. Era un Lego Death Star", dice sorridendo . "Ero così entusiasta. Ce l'ho ancora. E 'ancora intatta da quella mattina di Natale quando avevo, tipo, 10".

È questo dono memorabile nascosto nella sua unità di memorizzazione sotto il rack di abiti firmati? Lui ride. "No, in realtà è nella mia camera da letto a casa dei miei genitori2. Breve tratto di strada di Pattinson verso la notorietà iniziò quando apparve in un paio di produzioni teatrali su suggerimento del padre perchè avrebbe potuto incontrare le ragazze, se fosse diventato un attore. Ha subito ottenuto il ruolo di Cedric Diggory in Harry Potter e il calice di fuoco. Questo piccolo ma fondamentale ruolo ha catturato l'attenzione del regista di Twilight Catherine Hardwicke. E il resto, come si dice, è stori . C'è stata un costante, se non turbolenta, la presenza nella vita di Pattinson in questi ultimi anni - della sua co-star di Twilight e ex-fidanzata Kristen Stewart. Ironia della sorte, il rapporto Pattinson-Stewart non è stata mai confermata fino al loro scioglimento.

Nel luglio dello scorso anno, uno scandalo è scoppiato quando è stato scoperto appuntamento illecito della Stewart con il regista sposato Rupert Sanders. Anche se l'infedeltà è certamente un'anomalia nei circoli di Hollywood, era la Stewart, la metà non sposata dell'equazione romantica, che è stata denigrata dai media. Dopo aver fatto pubbliche scuse a Pattinson (e più tardi ai suoi fan), la coppia si è finalmente riunita. Ma è stata di breve durata. Pattinson è stato visto portare le sue cose fuori dalla sua casa di Los Angeles nel maggio di quest'anno. "Non c'è molto che mi disturba veramente - non ho mai sentito il bisogno di perdonare o aspetto che le persone ad essere ..." si affievolisce nuovamente. "Io giudico le persone in base alle loro azioni. Non mi interessa se è giusto o sbagliato, io dò loro il beneficio del dubbio. Se fanno qualcosa che non riesco ad affrontare sono tagliati fuori".

In tema di romanticismo egli dice, "Sono abbastanza sensibile, e mi piacciono i grandi gesti, ma questo è solo il mio ego. Mi piace dare alla gente regali e penso a me stesso come il miglior regalo, ma solo perché ho ​​roba per me e poi lavoro per farlo funzionare con l'altra persona". Dal momento della rottura , lui è stato legato a varie celebrità, da Katy Perry alla modella francese Camille Row, la sua co-star nella campagna Dior. A partire da ora, rimane apparentemente single.

Dopo aver avuto questa esperienza così giovane, c'è qualche consiglio che avrebbe dato se stesso se potesse tornare indietro? "Non molti", dice.

Questo implica che ha preso tutte le giuste decisioni finora? Si ferma a prendere in considerazione la cosa. "Non lo so. Forse". Sorride. "O forse ancora non lo vedo".
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